cupure logo
borsamilanoborsa milanovitalibrocalosalonedallaapredelle

Jumpa Lahiri: «Cresciuta ibrida, la mia vita è uno sconfinare, la mia casa è la traduzione»

In «Perché l’italiano», la scrittrice nata a Londra da genitori bengalesi e vissuta negli Stati Uniti prima di stabilirsi in Italia riflette sulla traduzione («una cosa violenta»), sull’autotraduzione (una cosa ancora più violenta) e sul perché ha deciso di scrivere in italiano

Cultura